Di Annabella Alice Pozzoli, meglio nota sul web come A Fruitarian Psychologist in Koh Phangan, psicologa della Brianza trasferitasi in Thailandia, e la sua socia Silvia Serena, cuoca vegana svizzera, sto già parlando da molti articoli.
E loro se ne sono accorte. Man mano, infatti, che uscivano i miei articoli sui loro opinabili consigli per la salute, sulla loro dubbia preparazione in materia e, soprattutto, sul ritorno economico che traggono da questa loro attività, entrambe sono corse ai ripari blindando i loro siti con delle password, bannando persone dalle loro pagine Facebook, o affrettandosi a dichiarare che avevano iniziato a studiare per ottenere abilitazioni che tuttavia quindi, al momento, non possiedono ancora.
Con Silvia Serena la partita è giunta da pochi giorni ad un punto il quale, spero, sarà foriero di nuovi sviluppi: mi sono infatti messa in contatto con l’associazione dei terapisti complementari del Ticino, e con l’Ufficio della Sanità del Ticino, per segnalare l’esercizio abusivo della professione da parte della signora, e pare che la mia segnalazione sia stata presa in carico.
Attendo fiduciosa…
Nel frattempo un dubbio continuava a tormentarmi. E tormentava non solo me.
Ma Annabella, la psicologa, in tutto questo, che ruolo ha?
Voglio dire… si limita a fare la donna immagine per la vendita del kit per la “Gravity Colon” presente sia sul suo sito che su quello di Silvia, e poi le due fanno fifty fifty?
Perché in quel caso non ci sarebbe, in teoria, nulla di male: uno può vendere ciò che vuole, se fa solo quello. Come Silvia: lo può vendere anche lei, però non può mettersi anche a fare le consulenze da iridologa, perché non è abilitata. E tuttavia lo fa, e quindi l’abbiamo segnalata.
Quindi, tornando ad Annabella… è solo la coniglietta di copertina dalla Thailandia oppure ci mette anche del suo come psicologa?
Ricordo infatti, a chi non avesse letto le puntate precedenti, che Annabella non è più iscritta all’Albo degli Psicologi, per sua stessa ammissione. Qui il documento ufficiale del 12 Maggio 2022.
Perciò non può più esercitare come psicologa: neanche in Thailandia, se i suoi clienti sono italiani residenti in Italia.
Aveva inoltre dichiarato di essere però iscritta all’associazione EMDR thailandese. Cosa che, al massimo, le darebbe diritto di sottoporre a quel genere di terapia i thailandesi.
Ma abbiamo chiesto all’associazione EMDR thailandese e ci hanno risposto di non avere iscritti a Koh Phangan.
E tale e tanta era la curiosità su questo punto che un mio amico bugiardo ed io ci siamo attivati…
L’infiltrato ed Annabella: una storia da Oscar.
Prima di tutto una premessa: ci siamo enormemente stupiti di come sia stato facile.
Ed abbiamo quindi concluso che le ipotesi sono solo due:
- o Annabella è terribilmente ingenua
- oppure ha un disperato bisogno di soldi.
Ed ora partiamo…
Ugo, chiamiamolo così, ha scritto ad Annabella fingendosi un vegano interessato a tutte le menate che lei va dicendo da mesi.
Ed ha ricevuto subito una risposta che già conoscevamo, un messaggio preimpostato che Annabella manda a chiunque le scriva, in cui dice che, prima di iniziarlo ai piaceri del clistere eterno, dovrà fargli una visita iridologica (attraverso una foto dell’occhio, “possibilmente con la macro”).
E poi, una volta ribadito il suo interesse, si è beccato sto pippone che ho pure tagliato: lasciando però tutti gli errori di grammatica e sintassi.
“Allora ti mando una spiegazione :
In primo luogo io adotto un metodo naturale basato sul concetto di autoguarigione del corpo che non prevede niente di tipo chimico anche perché io non sono un medico e non seguo l’approccio classico per ovvie ragioni.
L’approccio che seguo deriva da Dr. Morse (buono pure quell’altro) un naturopata americano (naturopata? furbone conclamato, vorrai dire) Che ha una famosissima clinica in Florida dove cura le malattie delle persone con la frutta i digiuni a succhi le erbe e la pulizia del colon.
Il metodo in questione si basa appunto sul concetto che l’uomo per la sua fisiologia corporea non è onnivoro ma frugivoro (ah, siamo frugivori? Devo dirlo alla mia prof di biologia) e che quindi tutte le malattie derivano da una errata alimentazione e dall’introduzione di chimica nel sistema […]
Il percorso di detox dura due mesi durante i quali sarai seguita (seguitA: è un prestampato anche questo, da cui giunge conferma che il pubblico è squisitamente femminile, e lei lo sa) passo passo da me (sto in una botte de fero: con un tubo nel c…o che mi pompa acqua in pancia e te che mi segui in video call dalla Thailandia, cosa potrà mai succedermi?) potrai farmi tutte le domande del caso via whatsapp e io ti risponderò.
Il percorso comprende la lettura dell’iride (mi sparo la fotocamera del telefono in un occhio, certo. Magari col flash. Via Whatsapp) attraverso la quale vedremo le condizioni dei tuoi organi interni (nientemeno) e questo ci permetterà di stilare un piano ad hoc per te.
Nel percorso e’ incluso anche il protocollo per la pulizia dei denti (ah già, quello lo vende Silvia): essenziale per evitare di danneggiare i denti durante il processo, il protocollo per eliminazione delle tenie e parassiti (se necessario) […]
Ti ricordo anche che io non prendo in consulenza le persone che si rifiutano di pulire il colon (attenzione, ricordatevi questo passaggio) durante il processo in quanto vi voglio far fare tutto il processo in sicurezza e non pulire il colon durante il percorso può essere assolutamente pericoloso e quindi per onesta ve lo devo dire ) […]
Anche l’acquisto della idrocolon terapia gravitazionale non è incluso nel prezzo (ma ci mancherebbe) della consulenza chiaramente perché la ordineremo eventualmente quando potrai da un fornitore esterno (e chi sarà sto fornitore esterno?) appunto.
Il prezzo di quanto ti ho spiegato e’ di 260 euro per la mia consulenza di due mesi (un affare)
[…]
allora il prezzo è davvero unico (ma infatti, chi se lo perde) perché calcola che io all’epoca pagai il training di formazione (fatto con una terapeuta americana di idrocolon terapia con cui mi sono formata) più L’Unità 700dollari, dopo varie ricerche proprio perché volevo cercare di rendere questo meraviglioso strumento accessibile a tutti ho trovato un altro fornitore con cui ora collaboro come venditrice (cioè piglio una percentuale) perche e’ davvero onesto ed eccezionale, e vendiamo L’Unità a 320 dollari quindi una grande differenza. Più ho deciso di fare il training di formazione su donazione quindi scegliere voi quanto donarmi (e sticazzi, già mi hai preso 260 dollari, bravi tutti poi a dire “fammi la donazione, lo faccio per la gloria”); proprio per cercare di aiutare il più possibile calcola che io lo pagai 200 dollari ma appunto sono felice di fare questo per aiutare più colon possibili.
[…] (Beh, 260 a te per la consulenza, più 320 per il kit fa 580: te dici di averne spesi 700, siamo lì)
Se decidi comunque di acquistare L’Unità verrai inserita nel gruppo “gravity” su whatsapp dove ci sono altre bellissime anime che stanno facendo la gravity da molto tempo oltre a me e Silvia (e chi se no?), qui potrai fare tutte le eventuali domande del caso e riceverai il link per l’acquisto della tanica (aridaglie con sti link per l’acquisto) e potrai chiedere aiuto su come montare L’Unità insomma sarai assistita durante il processo.
[…]
Password : ColonPulito.23″
Password… Password!!! La psico fruttariana aveva blindato tutto, perché la Scalza è una cattivona che sbircia, e poi che fa? Al primo che sembra abbia voglia di sganciarle 260 dollari smolla la password.
E così siamo rientrati di nuovo nel suo sito: dove nulla è cambiato, c’è sempre il modulo per l’acquisto
e pure la possibilità di scegliere come pagare.
Di buono c’è che almeno a sto giro ci siamo anche scaricati il video in italiano (si sa, Annabella è poliglotta) per l’uso della Gravity.
Video segretissimo: il link lo trovi solo sul sito di Annabella, pensa lei. Tant’è che nei commenti la protagonista del video in questione chiede ad un utente come ci sia arrivato.
Eh… sì, la protagonista è sempre lei: Silvia, la cuoca iridologa nutrizionista bla bla, diplomata alla scuola Radio Elettra. Ma secondo me per 20 franchi svizzeri ti controlla anche la prostata.
EDIT: 24 ore dopo la pubblicazione di questo articolo il video è misteriosamente sparito da YouTube. Lo avevo scaricato e salvato, ma siccome è un po’ lunghetto ho dovuto comprimerlo parecchio, per non appesantire il sito, perciò la qualità dell’immagine è quella che è.
I traumi di Ugo.
Ugo però, ad un certo punto, si è confidato con Annabella, e le ha spiegato che lui sì, è vegano: ma a volte si sogna le costate fiorentine. E di ciò si vergogna tanto. Uno psicodramma.
Potrebbe questo essere la spia di un trauma passato? Magari quel padre un po’ aggressivo che ha avuto?
E quindi, in ultima analisi, potrebbe Annabella aiutarlo a superare questo scoglio? Insomma gliela può fare una consulenza da psicologa, oltre che da clisterologa?
Ed ha ricevuto un vocale in cui la psicologa gli spiega che…
“Per carità, non c’è nulla di cui vergognarsi… io faccio consulenze sì… però prima ti compri il kit per il clistere (cioè inizi a sganciarmi 260 dollari sicuri), perché è pericoloso fare la consulenza psicologica se non fai i clisteri. E pure se hai fatto il vaccino Covid (il quale, si sa, passa dal c…)”
E se ci fossero dubbi sulle consulenze alle quali la psicologa non più iscritta all’Albo si riferisca, e se le faccia gratis o meno, ecco il successivo vocale:
Di solito prende 90 euro a seduta, ma fa lo sconto di 10: perché ti sei comprato i tubi e la tanica dal fornitore che le passa la percentuale, caro.
Naturalmente ti fa firmare un “contratto”, prima di farti lanciare in quest’avventura: contratto il quale, riassunto, si traduce in un sonoro “azzi tuoi, Annabella non c’era e se c’era dormiva”.
Questo “foglio informativo” ce l’ha mandato via mail la dott.ssa Annabella Alice Pozzoli, con tanto di biglietto da visita completo di numero di Partita Iva.
E, vedendo quella partita IVA, ci è venuto spontaneo chiederle se rilascia la fattura: così almeno il povero Ugo, il quale non versa in ottime condizioni finanziarie, potrà scaricare un pochino (oltre a quello che scarica con la Gravity).
Ma, ahimè, ci ha risposto così…
Eh no, non la fa: sta in Thailandia, non può. Da dove, però, non può neppure curare i pazienti italiani, visto che non è più iscritta all’Albo.
Del resto quella partita IVA risulta cessata dal 2018.
Questa dovrebbe, credo, essere l’ultima puntata sulla sig.ra Pozzoli e la sig.ra Serena.
Ci auguriamo che la prossima verterà sull’esito della segnalazione all’Ordine degli Psicologi della Lombardia che abbiamo provveduto ad inoltrare.