Ven. Feb 7th, 2025

Giunti alla quarta puntata di questa inchiesta (per la prima parte clik qui, per la seconda qui, e per la terza qui) credo sia necessario un riassunto.

Ricapitoliamo…

C’è questa “World Organisation of States“, WOS, che altro non è se non il nuovo nome che il “Parlamento mondiale per la Sicurezza e la Pace” si è dato.

Il Parlamento Mondiale è stato fondato molti anni fa: stando alla pagina FB addirittura nel 1975. Da un tizio di Palermo che si è spacciato per Presidente di Stati inesistenti e persino vescovo. E grazie alla sua abilità nel portare avanti questa commedia è riuscito ad intessere tutta una serie di rapporti in giro per il mondo.

Il nome è stato cambiato perchè il Parlamento mondiale ha tentato, in un impeto di sopravvalutazione della propria capacità di prendere per i fondelli chiunque, di farsi riconoscere dall’ONU nel 2011: il quale però non ci è cascato ed ha respinto al mittente la richiesta. Ed avendo bisogno di un “attestato” altisonante per rendere più credibile il tutto ha prima cambiato nome, e poi si è iscritto come organizzazione lobbista nel registro per la trasparenza della Comunità Europea, dal 2014 al 2019. Forse prendendo anche un po’ di soldi dalla stessa, questo non è chiaro.

La WOS risulta regolarmente iscritta all‘Agenzia delle Entrate italiana come “organizzazione governativa extraterritoriale“: i cui dipendenti (coloro che figurano come tali: ad esempio il suo presidente, il suo segretario, e tutti i suoi “ministri”) sono esenti da tassazione, per il Fisco italiano.

Le sedi in Italia della WOS sono sedi di facciata, elette presso società che offrono il servizio di domiciliazione e segreteria virtuale. Mentre la sede negli USA è l’abitazione di un sedicente rettore di università non riconosciute anch’esse, nonchè a capo di mille organizzazioni non esistenti.

Il Presidente della WOS, oltre che tale, è anche il “co-reggente” di uno Stato, Antarticland, anch’esso non esistente, creato da un italiano residente a Panama noto come “il re dei paradisi fiscali”.

La WOS ha un form per le donazioni, da versare sul suo conto ufficiale presso il Monte dei Paschi di Siena, organizza raccolte fondi a scopo umanitario e, grazie ai viaggi intorno al mondo del suo segretario, riesce a firmare contratti di collaborazione per 50 milioni di dollari per aiutare aziende israeliane del settore high-tech ad entrare in contatto con altre aziende degli Emirati Arabi. Ed ha tentato, fallendo, di acquistare il Palermo calcio per 20 milioni di euro offerti tramite un fondo svizzero presieduto da un arabo che risulta essere però messo lì anch’egli per facciata, e di cui non è dato sapere chi sia il rappresentante legale. 

E adesso andiamo avanti…

Dusan Dundjer ed il Principato di San Bernardino.

Sulla home del sito della WOS si trova, fra le mille news, anche questa:

Grazie al lavoro della commissione WOS per i diritti dei bambini e del suo Presidente Olaf Pongracz il 25 Ottobre 2020 abbiamo firmato un accordo con il Principato di San Bernardino per combattere per i diritti dei più piccoli.

A seguire la foto dell’accordo firmato con il Ministro degli Esteri del Principato di San Bernardino: Dusan Dundjer.

Ed è un nome, questo, che non mi è nuovo: lo vidi intervistato dal sedicente giornalista, no-vax e QAnon, Max Massimi, amico di Fiore di Forza Nuova. Il quale, in questo video del maggio 2021, presentava il Dundjer come “leader della Resistenza Serba, esperto in Diplomazia, Sicurezza e lotta al Terrorismo“.

https://www.youtube.com/watch?v=bdxXOdIPTtg&ab_channel=MaxMassimi

Dundjer, in qualità di Ministro degli esteri del Principato di San Bernardino, aveva addirittura nominato Max Massimi “principe“, con tanto di battesimo con la spada.

Si tratta dello stesso Max Massimi che oggi sponsorizza lo stato inesistente di Antarticland: creato dal re dei paradisi fiscali residente a Panama Giovanni Caporaso Gottlieb. E lo sponsorizza insieme all’avv. no-vax Antonello Secchi: il quale è il Ministro della Giustizia della World Organisation of States. La quale, a sua volta, è presieduta da Eugenio Lai: il quale infine è, oltre che Presidente della WOS, co-reggente di Antarticland. Inizia a chiudersi il cerchio adesso?

E che cos’è il Principato di San Bernardino?

È ottimamente spiegato in questo articolo di cronaca locale della Riviera Romagnola del 2014 (sempre un po’ indietro negli anni si torna: a dimostrazione che tutto ciò non è nato ieri, ma va avanti già da un pezzo. Direi anche troppo).

In buona sostanza qualcuno ha intelligentemente scelto un’isoletta sperduta e microscopica in mezzo al Mar Rosso, e poi è andato da un notaio di San Marino (stato estero all’interno dello stato italiano), il quale ha certificato che di fronte al lui, pubblico ufficiale, era stato creato questo principato.

Il fulcro della furbata sta nel termine “apostilla“: ( ed invito qui a leggere bene gli screen dell’articolo)

Insomma… Manco il Principato di San Bernardino, con cui la “Commissione per la difesa dei diritti dei bambini”della World Organisation of States avrebbe firmato un accordo, esiste. E quindi, nota di colore, Max Massimi non è principe.

Ed a questo punto torno al curriculum vitae dell’avv. Antonello Secchi, da cui ero partita nel primo articolo (CV che, guarda caso, due giorni dopo l’apparizione sul web del primo articolo di questa inchiesta è misteriosamente scomparso, quindi inutile linkarlo in questo quarto pezzo: ma, prevedendo la mossa, l’ho salvato).

L’AUGE.

L’avv. Antonello Secchi, fra le mille cose che fa, è anche docente dell’AUGE: Accademia Universitaria degli Studi Giuridici Europei.

E questo ci riporta, di nuovo, al Parlamento Mondiale per la Sicurezza e la Pace. Esiste infatti una voce relativa a questo Parlamento, su Wikipedia: che finora non ho mai citato perchè Wikipedia non è da considerarsi fonte (come mi scrisse l’avvocato di un noto medico tempo fa, minacciandomi di querela).

Ragion per cui ho documentato i miei pezzi sul WOS con altre fonti.

C’è però da dire che questa voce su Wikipedia riporta ben 69 link esterni a controprova di ciò che asserisce (capirai, dal 1975 ad oggi, se è vero che è nato allora, se ne accumula di documentazione). Link non di organizzazioni e giornaletti sconosciuti: quindi forse qualcosa di vero magari ci sarà.

Ebbene, fra le molte inchieste che appaiono su Wikipedia relative al Parlamento Mondiale c’è la questione delle Università e centri studio farlocchi e non riconosciuti che rilasciano attestati vari (come quelli di cui è CEO e Rettore il titolare dell’indirizzo di una normale casa residenziale in Pennsylvania: che però il WOS dice sia la sua sede americana). Compresi diplomi di laurea che non sono validi.

E l’AUGE, nel suo sito, ha un fumoso (fumoso perchè non c’è nessun link che spieghi in dettaglio quali siano queste Università “internazionali”) “convenzionata le principali università internazionali”:

In più l’AUGE è iscritta anche lei, così come lo è stata fra il 2014 ed il 2019 la WOS, al registro per la trasparenza europea dei lobbisti.

Ed onestamente io non capisco come mai una ONLUS (che però si fa pagare i corsi) si debba iscrivere al registro per la trasparenza dei lobbisti europei: quelli che cercano di influenzare la legislazione e l’attuazione delle politiche comunitarie.

Una ONLUS che per di più era iscritta anche al Registro per la trasparenza del Ministero delle sviluppo economico: con un sacco di attività e premi in un sacco di campi, non solo quello giuridico. Nonostante si tratti ufficialmente di una accademia per gli studi giuridici.

Studi giuridici invero un po’ limitati. Giacchè, se già l’avv. Secchi, docente dell’AUGE, ha frequentato un master in Alta Finanza, anche gli altri membri del corpo docente risultano focalizzati tutti nel medesimo campo: quello della finanza e delle transazioni bancarie. Che, per carità, è importante: ma magari gli studi giuridici non si riducono a quello. E tutti o quasi appartenenti allo stesso Foro: quello di Nola.

Così come risulta da questo articolo in cui si narra della presentazione dell’AUGE nel 2016 alla Camera dei Deputati: con l’ausilio di una signora “Accademico Formatore, giornalista, esperta in materia di comunicazione” che però nell’Albo dei giornalisti non risulta.

Il corpo insegnante dell’Accademia AUGE Foto Flipnews.org

Contenzioso e Foro di Nola, Foro di Nola e contenzioso. Bha.

E Rettore dell’Accademia il Prof. Avv. Giuseppe Catapano. Il quale è il responsabile di tutti i corsi, essendo appunto Rettore.

(ah, esiste un’altra Auge, “Academia”: con una c sola. Che fa corsi online da anni. Ed “AUGE” sta anche per Associazione Ufficiali Giudiziari in Europa: insomma, spicchi bene su Google, grazie a quelli arrivati prima di te).

E peccato anche la sede romana dell’AUGE, in via Circonvallazione Clodia 163-167 Roma

risulti essere di nuovo, per l’ennesima volta in questa lunghissima inchiesta, l’indirizzo di una società che offre servizio di domiciliazione a coloro che ne hanno bisogno: o vogliono far pensare alla gente di avere 8mila sedi sparse ovunque.

Mentre invece i “corsi”, patrocinati da un avvocato penalista nonchè Cassazionista come Antonello Secchi, si svolgono ad Ottaviano, Napoli.

Di L'opinionista scalza

Scrivo perchè telefonare è troppo faticoso.

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