Nel pittoresco mondo dei pro Trump, anti Conte, teorici del Deep State e del NWO, che da questa pandemia hanno tratto nuova linfa vitale, c’è una gran varietà di personaggi.
Fra questi Gigi Morello ed il suo “Sogno americano“.
Gigi Morello, classe 1966, è un batterista dal talento riconosciuto ed abbastanza noto sulla scena musicale, con un curriculum di tutto rispetto, oltre che efficiente organizzatore di eventi e raccolte fondi a scopo di beneficienza. A Torino, in Via Valprato 68, c’è anche la sede della sua scuola per batteristi, la GM Drum School. Che, come spesso accade per questa tipologia di scuole, risulta essere un’associazione culturale.
Nello scorso anno Morello ha iniziato ad appassionarsi alla politica attiva, come lui stesso racconta nella sua autobiografia. Prima ha fondato un gruppo FB, “Alleanza Anti Casta”, poi lo ha chiuso in diretta a reti unificate perchè, a suo dire, non si passava all’azione concreta e, contemporaneamente, ha scritto anche due libri (“Alleanza Anti Casta”, che attualmente nella classifica Amazon occupa il posto 604181, ed “Illuminismo Illuminato: per tempi oscuri”, di maggior successo, a quota 41218).
Fino ad approdare a “Sogno Americano”, associazione politica non riconosciuta.
Con sede a… sì, Torino, Via Valprato 68.
Non voglio starvi a tediare con la spiegazione della differenza fra un’associazione politica non riconosciuta ed una riconosciuta: immagino che tutti quanti sappiate che quella non riconosciuta è priva di una personalità giuridica, e ciò significa che non ci sia separazione assoluta fra patrimonio dei membri e patrimonio dell’ente.
E neppure mi voglio mettere a disquisire sulla struttura piramidale impostata per il tesseramento.
Socio ordinario: 10 euro l’anno, senza diritto di voto nel movimento.
Socio militante: 100 euro l’anno, qui puoi votare. E pure candidarti alle elezioni (sì, però… se l’associazione politica non è riconosciuta, a che titolo ti candidi?). E ci arrivi solo se sei stato “bravo”, pagare paghi dopo: ad insindacabile giudizio del comitato direttivo (alla cui elezione non puoi partecipare, appunto).
Socio meritorio: 999 euro, non voti manco qui, però almeno paghi una volta sola per tutte. Ad vitam.
Ha un po’ della setta eh, in stile Scientology e Massoneria. Del resto, lo dicono anche loro che si sono ispirati ad altri
Ma no, il punto non è tanto questo. Il punto è l’organigramma.
Armando Stavole, ex ufficiale Aeronautica. E membro dell’ordine De Molay. Con cui Morello ha scritto a quattro mani il suo secondo tomo, quel “Illuminismo” citato sopra, che in buona sostanza è il manifesto del Movimento americanista.
L’ordine di De Molay, per chi non lo sapesse, è un’organizzazione di carattere iniziatico per ragazzi tra i 12 ed i 21 anni, fondata da un massone americano, Frank S. Land, ed ispirata ai principi della cavalleria templare: motto “Nessun De Molay dovrà mai fallire, come cittadino, leader, o come uomo”. La simbologia dell’ordine di De Molay è praticamente identica a quella della massoneria.
Erano De Molay Bill Clinton (democratico), Walt Disney e John Steinbeck.
Quindi la domanda finale è: ci avete ammorbato con la storia che Conte con la mascherina inviava segnali massonici in codice a Biden, pure lui massone a sua volta… avete diffuso tutta una teoria su questi Illuminati che governerebbero il mondo dalle profondità del Deep State con il solo scopo di vessare il popolo inerme… e poi avete un membro di un ordine fondato da un massone nei ruoli dirigenziali? Io ci capisco poco, francamente, a sto punto.
EDIT: mi si fa notare come la faccenda abbia molti punti in comune con l’articolo sull’associazione “Noi con Trump”.
… mi ricorda quelli che vendevano pentole, col neo-affiliato che ospitava la demo in casa sua, per vendere e far nuovi proseliti, e avanzar di grado nella ‘gerarchia’
In stile Herbalife.